La giornata per le vittime di errori giudiziari passa in commissione giustizia ma la maggioranza si spacca. Pd e 5Stelle non votano e ci pensa Italia Viva a far passare il disegno di legge. "Spiace che Pd e 5Stelle abbiano votato contro il mandato al relatore sul disegno di legge di istituzione della 'Giornata per le vittime degli errori giudiziari', nonostante l'esponente di Italia Viva si fosse espresso a favore e spaccando, di fatto, la maggioranza. Il Pd, in particolare, prima ha presentato un emendamento che svuotava il corpo della legge, provando ad impedire che questa giornata di ricordo diventasse patrimonio di tutti gli italiani, a cominciare dai piu' giovani, attraverso la celebrazione nelle scuole; poi lo ha ritirato accodandosi al M5S. L'importanza e la necessita' di questa legge e' dimostrata dai numeri: in media ci sono 1000 innocenti vittime di errori giudiziari l'anno, oltre 26mila negli ultimi 25 anni. Con questo atteggiamento Pd e 5Stelle hanno dimostrato ancora una volta di non avere a cuore la diffusione del valore fondamentale della liberta' e della presunzione di non colpevolezza come regola di giudizio". Lo dichiarano i senatori di Forza Italia, membri della commissione Giustizia, Giacomo Caliendo, Franco Dal Mas, Massimo Mallegni e Fiammetta Modena.

I radicali soddisfatti per l'istituzione della giornata delle vittime di errori giudiziari

"L'istituzione della Giornata delle vittime degli errori giudiziari è un atto con il quale vogliamo ricordare l'alto numero di coloro che hanno subito la gogna mediatica alla quale è seguita l'ingiusta detenzione o la estraneità ai fatti per i quali sono stati indicati al pubblico ludibrio". Lo sottolineano in una nota Maurizio Turco e Irene Testa, Segretario e Tesoriere del Partito Radicale che ringraziano il Presidente della Commissione Giustizia Andrea Ostellari "per aver depositato la nostra proposta di legge" e i membri della Commissione "per averla sostenuta con il loro voto". "Con l'istituzione della Giornata - osservano - lo Stato riconosce di aver fatto un torto alle vittime, auspichiamo che con la massima celerità l'aula del Senato e poi la Camera istituiscano formalmente la giornata delle vittime degli errori giudiziari. Continua ad essere urgente e necessaria la riforma complessiva della Giustizia per prevenire nei limiti del possibile e dell'impossibile che il sistema continui a generare errori, cioè a sottoporre liberi e innocenti cittadini a una violenza di Stato inaudita. E comunque, se colpevoli, non li getti in quei luoghi che sono la negazione radicale dei principi e del dettato costituzionale". "Il voto contrario del Partito Democratico e del M5S - concludono - è un segnale grave e pericoloso".