di Giulia Merlo e Davide Varì Il condizionale è d’obbligo ma se fosse confermato sarebbe clamoroso. Matteo Renzi starebbe pensando di andare all’inaugurazione dell’anno giudiziario delle Camere penali che si terrà a Brescia per annunciare il suo addio al governo Conte. Per ora si tratta solo di rumors, voci di corridoio. Ma una casa però è certa: Renzi interverrà alle nove di mattina dal palco dell’evento organizzato dai penalisti. E d’altra parte non è un mistero che i rapporti tra il premier Conte e il leader di Iv siano ormai compromessi. Né che Renzi voglia passare sui banchi delle opposizioni per evitare di mettere la sigla sulle riforme della prescrizione e delle intercettazioni. E non sarebbe casuale, dunque, la scelta di una platea come quella dei penalisti per dare l’addio a un governo che ormai considera a tutti gli effetti “giustizialista”. Il problema di Renzi semmai è un altro: trovare il modo du lasciare il governo evitando di andare alle elezioni. Troppo esiguo quel 3% che tutti i sondaggi assegnano a Italia Viva. Insomma, il suo progetto politico stenta a decollare e Renzi è convinto che a tenerlo a terra sia proprio l’adesione al governo Conte. Troppo complicata, al limite dell’impossibile, la convivenza in maggioranza col movimento 5Stelle. E del resto appena qualche giorno fa il leader di Iv andava dicendo ai suoi: “Quando saremo all’opposizione ci sarà da divertirsi”. Non solo: paradossalmente Renzi troverebbe in Conte un alleato formidabile. Entrambi vogliono Iv fuori dalla maggioranza ma entrambi vogliono che il governo vada avanti. Staremo a vedere.