Marisa Laurito è la prima donna a ricoprire il ruolo di direttore artistico del Teatro Trianon Viviani di Napoli per il triennio 2020/ 2022. Davide Iodice e Nello Mascia sono stati designati curatori di due progetti speciali triennali. La popolare attrice è stata nominata dall'assemblea dei soci fondatori a guidare il teatro di Forcella, o più comunemente Teatro del Popolo, ' in funzione - si legge in una nota - del suo progetto organico del Teatro Trianon Viviani quale polo di riferimento per la promozione e valorizzazione della musica napoletana, del teatro musicale e della canzone tradizionale partenopea'. E ben si addice la definizione all’eclettica attrice di “artista in resistenza”, mutuata dalla presentazione della sua recente mostra “Transavantgarbage, Terre dei Fuochi e di Nessuno”, in occasione del ' Maggio dei monumenti. Il Teatro domina l’antica Piazza Calenda, che si affaccia sui resti delle mura greche ma è anche crocevia della più popolare zona di Forcella e Spaccanapoli: nella sua nuova funzione diventerà appunto il polo della canzone napoletana.

Il testimone passa dunque alla Laurito che ricoprirà il ruolo che dal 2006 ( quando il teatro è diventato di natura pubblica) è stato di Nino D’Angelo, per ben due volte, e di Giorgio Verdelli. L’assemblea dei soci ha anche deliberato l’implementazione di due progetti speciali triennali: il primo per un programma di attività teatrali di inclusione sociale, curato dal regista Davide Iodice – al quale è stato assegnato il premio nazionale della Critica 2019; il secondo, affidato all’attore regista Nello Mascia, sarà dedicato a Raffaele Viviani, di cui l’anno prossimo ricorrerà il settantesimo anniversario della morte. Anche le segreterie regionali dei sindacati di categoria hanno salutato positivamente la nomina di Marisa Laurito. Intanto, giovedì prossimo alle 21, il teatro inaugura la stagione con “Quelle del Festival… Le indimenticabili canzoni di Napoli”.