Per la prima volta una delegazione internazionale di avvocati, della quale fa parte per il Cnf Roberto Giovene, ha avuto accesso al famigerato carcere di Sliviri ( Istanbul), dove sono reclusi i principali detenuti politici. I legali hanno avuto colloqui con i prigionieri assumendone la difesa innanzi alla giuridsdizione internazionale.

Giovene ha assunto la difesa di 4 colleghi tra i quali Selcuk Kozagagli condannato insieme ad altri legali a una lunga pena detentiva dopo un'udienza drammatica nel corso della quale si giunse alla sentenza senza le discussioni finali dei difensori. Un importante risultato per la delegazione che apre la strada a nuove forme di solidarietà verso gli avvocati in pericolo al di là delle importanti osservazioni dei processi in Turchia che fa parte del Consiglio d’Europa pur avendo sospeso la Convenzione dei diritti dell’uomo dopo il tentato golpe del 2016.