Un destino maledetto che attraversa il tempo e le generazioni quello della famiglia Krennedy, vera e propria dinastia politica d’oltreoceano.

Saoirse Kennedy Hill, nipote di Robert F. Kennedy, è morta per un’ apparente overdose nella residenza della famiglia a Hyannis Port, nel Massachussetts. Il New York Times ha riferito, citando persone vicine alla famiglia, che i soccorritori sono stati chiamati giovedì pomeriggio nella villa dei Kennedy a Hyannis Port: la 22enne è stata portata in un vicino ospedale, dove è stata dichiarata morta. «I nostri cuori sono sconvolti dalla perdita della nostra amata Saoirse», ha affermato la famiglia Kennedy in una nota ufficiale e riportatata dai media statunitensi. «La sua vita era piena di speranza, promessa e amore».

Mentre era al liceo, Kennedy Hill scrisse per un giornale studentesco della sua battaglia contro la depressione. Attualmente era studentessa di comunicazione al Boston College e vice presidente del gruppo degli studenti democratici. Sempre il New York Times parla dell’impegno politico di Saoirse che lo scorso anno ha partecipato alle marce di protesta contro la libera vendita di armi, un movimento imponente che ha portato in piazza centinaia di migliaia di giovani americani.

La famiglia ricorda inoltre che la giovane «si batteva per i diritti umani e per la promozione delle donne, lavorava con le comunità indigene per costruire scuole in Messico».