«È noto che i partiti della destra populista negli Stati membri dell’Ue abbiano il sostegno della Russia: in questa o in quella maniera, e ciò è motivo di preoccupazione». Parole e musica della cancelliera tedesca Angela Merkel che prende di petto la questione dei rubli destinati alla Lega di Matteo Salvini.

Per Merkel, «spetta alla magistratura o al Parlamento dell’Italia fare chiarezza sulla vicenda». La cancelliera tedesca ha aggiunto: «Non posso dire se vi saranno conseguenze per il governo italiano».

Sul fronte giudiziario, i pm di Milano titolari dell’inchiesta lavorano sotto traccia: i magistrati stanno leggendo i documenti sequestrati nelle perquisizioni scattate nei confronti dei tre imputati per corruzione internazionale, Gianluca Savoini, l’avvocato Gianluca Meranda e Francesco Vannucci.

Ma è anche sui partecipanti alla cena del 17 ottobre, che precede l’incontro all’hotel Metropol, che si concentrerebbe l’attenzione dell’aggiunto Fabio De Pasquale e dei pm Sergio Spadaro e Gaetano Ruta.

In particolare, il procuratore aggiunto Fabio De Pasquale e i pm Gaetano Ruta e Sergio Spadaro stanno studiando con attenzione le carte e il materiale informatico frutto delle perquisizioni ai tre presunti partecipanti alla riunione all’hotel Metropol di Mosca del 18 ottobre 2018 durante la quale, a margine di un affare petrolifero, sarebbe stato discusso un progetto di finanziamento da 65 milioni di dollari alla Lega. L’accusa per i tre è di avere promesso una tangente a tre emissari di soggetti pubblici russi presenti all’incontro nel celebre albergo. La documentazione sequestrata dalla Guardia di Finanza viene definita «abbondante e interessante» dagli inquirenti.