Il gigante delle telecomunicazioni cinese Huawei è pronto con il piano B, e potrebbe avere il nuovo sistema operativo sviluppato internamente già a partire dall’autunno di quest’anno. Lo ha dichiarato uno degli alti dirigenti del gruppo di Shenzhen, Richard Yu, a capo delle divisione Consumer business di Huawei, citato sia dal quotidiano China Daily, primo a rilanciare la notizia, che dalla rete telvisiva Cnbc. «Il sistema operativo di Huawei sarà compatibile con Android e tutte le applicazioni web», ha detto Yu in una chat con altri altri esperti di internet sulla piattaforma WeChat, citata dal giornale cinese e potrebbe essere pronto «al più presto nell’autunno 2019», e sarà supportato da tutti i dispositivi del gruppo, dagli smartphone, ai tablet, alle smart tv, fino ai dispostivi indossabili e alle vetture. «Oggi, a Huawei, siamo ancora legati a Microsoft Windows e a Google Android», ha detto Yu a Cnbc, «ma se non possiamo usarli, Huawei preparerà il piano B per usare il proprio sistema operativo». Sul nuovo sistema sarà disponibile la App Gallery, ovvero l’App Store di Huawei, alla quale viene, però, spesso preferito dagli utenti il Play Store di Google per scaricare le app preferite.