Attilio Fontana, presidente di Regione Lombardia, ha risposto alle domande dei pm milanesi in modo «molto chiaro, poi le valutazioni ognuno fa le proprie». Così il difensore Jacopo Pensa interviene sull’interrogatorio del governatore lombardo indagato a Milano per abuso d’ufficio nell’inchiesta sulle presunte tangenti. «Più chiaro di così non poteva essere, questo lo hanno inteso anche loro», aggiunge il legale Pensa, secondo il quale la ricostruzione data dal suo assistito «è coincidente coi fatti che sono avvenuti, fatti da niente, si parla di nulla».