Prima ha ucciso la moglie, Alice Bredice, poi ha rivolto la pistola contro di sé e si è ucciso. L’ultima storia di femminicidio arriva da Ragusa. Protagonista della vicenda un agente scelto della polizia, Simone Cosentino, 42 anni, che ha ucciso la moglie 33enne con tre colpi di pistola, mentre dormiva. A sparare è stata l’arma di ordinanza, mentre sono rimaste illese le due figlie piccole, in casa al momento della tragedia. Prima di compiere il folle gesto l’uomo ha scritto un messaggio sulla sua pagina Facebook. ' Ti ho dedicato tutta la mia vita. Ti amo'. E poco prima di premere il grilletto ha telefonato alla madre, annunciando quanto stava per fare. ' Sto per ammazzarla - le ha detto vieni a prendere le bambine'. A dare l’allarme una delle bambine. I due si erano conosciuti anni fa in Piemonte, dove per un periodo Cosentino aveva prestato servizio. La coppia viveva in una villetta sulle colline di Ragusa, in una zona isolata. All’inizio del vialetto, una cassetta della posta in legno con i due cognomi incisi e un grande cuore al centro. Due giorni prima di ucciderla l’uomo le aveva scritto un altro messaggio sui social. ' Tu quando manchi, manca qualcosa di bello'.