E' un uomo di 66 anni con precedenti per reati legati alle sostanze stupefacenti l'uomo che è stato fermato per l'omicidio del maresciallo maggiore Vincenzo Carlo Di Gennaro ed il ferimento di un giovane militare nella sparatoria di questa mattina in piazza a Cagnano Varano, in provincia di Foggia. Secondo una ricostruzione, l'uomo è stato fermato per un controllo stradale. Per evitarlo, ha quindi estratto una pistola e ha fatto fuoco colpendo entrambi i Carabinieri a distanza piuttosto ravvicinata. E' stato bloccato da altri Carabinieri mentre tentava la fuga e immobilizzato per poi essere condotto in caserma dai militari della Stazione di Cagnano Varano e della Compagnia di Vico del Gargano. L'altro carabiniere, ferito a un braccio, è in condizioni che non destano preoccupazione. Unanime il cordoglio delle istituzioni, a partire dal vicepremier Matteo Salvini: ''Una preghiera per Vincenzo, un pensiero alla sua famiglia e ai suoi colleghi, il mio impegno perché questo assassino non esca più di galera e perché le Forze dell'Ordine lavorino sempre più sicure, protette e rispettate'' dice il ministro dell'Interno.