Il Cnf parteciperà a Expo 2020 Dubai. È stato infatti sottoscritto un Protocollo d'intesa con il Commissariato Generale di Sezione dell'Italia a Expo 2020 Dubai (l’esposizione avrà come tema “Connecting Minds, Creating the Future”), per una collaborazione scientifica e culturale, per la progettazione e diffusione di attività e iniziative congiunte dedicate agli aspetti giuridici, scientifici e regolatori sui temi dell’acqua e dello sviluppo sostenibile, in linea con gli obbiettivi della partecipazione dell’Italia ad Expo Dubai e dell’Agenda Onu 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Intanto, è stata scelta anche l’architettura del padiglione che rappresenterà l’Italia alla prossima Esposizione Universale. Aggiundicata dalle imprese CRA- Carlo Ratti Associati, Italo Rota Building Office, F& M Ingegneria, Matteo Gatto & Associati, si tratta di una struttura che mette in scena con creatività e innovazione la bellezza italiana, che è da sempre elemento di connessione tra popoli, talenti e ingegno. Il progetto prevede che gli scafi di tre imbarcazioni italiane arrivate via mare saranno capovolti e innalzati uno accanto all’altro su alti pilastri, trasformandosi nella copertura del Padiglione. Dipinti ciascuno in modo diverso, i tre scafi visti dall’alto avranno l’aspetto di tre petali che compongono i colori della bandiera italiana.

L’architettura celebra la storia di uomini e esploratori italiani che nei secoli hanno solcato mari e terre lontane, intessendo contatti e relazioni con tutto il mondo.

Il Padiglione Italia racconta il viaggio nella bellezza del nostro Paese, frutto costante di contaminazioni e, al contempo, il riuso degli scafi capovolti si presenta come una scelta di sostenibilità.