Strane Coppie”, la rassegna culturale itinerante ideata e condotta dalla scrittrice Antonella Cilento, alla sua XI Edizione dal titolo “Costellazioni”, approda nuovamente a Roma, giovedì 7 marzo alle ore 18, nello splendido Palazzo Altieri, sede di Banco Bpm, in Piazza del Gesù, 49. L’incontro sul tema “Schiavitù”, tra classici letterari e attualità, è il terzo di questa edizione che proseguirà con altre due tappe a Napoli e a Milano. Una occasione assolutamente da non perdere in cui si racconteranno i romanzi Jane Eyre di Charlotte Brontë, Il grande mare dei Sargassi di Jean Rhys e Il colore viola di Alice Walker, da cui deriveranno tanti inaspettati spunti di riflessione per illuminare ed esplorare il nostro presente sul tema della “Schiavitù”. Ospiti di quest’appuntamento lo scrittore e sceneggiatore Francesco Costa e la scrittrice e saggista Valeria Viganò, con la speciale e intelligente conduzione di Antonella Cilento, finalista al Premio Strega 2014 e vincitrice del Premio Boccaccio 2014 (con traduzioni in Spagna, Francia, Germania, Corea, Lituania); ha pubblicato nel 2018 Morfisa o l’acqua che dorme (Mondadori) e nel 2019 è in uscita Non leggerai (Giunti). Le Letture saranno a cura dell’attrice Margherita Di Rauso, mentre le Immagini e la musica di Marco Alfano. “Strane Coppie da undici anni ci regala soddisfazioni e ci mette alla prova nell’ideare nuove possibilità di confronto - dichiara Antonella Cilento - e nuove formule che coinvolgano il pubblico. Quest’anno, anche per i tempi complessi in cui viviamo, ci misuriamo con grandi temi ancora oggi attuali, considerati dal punto di vista di grandi scrittori e scrittrici del passato raccontati dai nostri ospiti. Questa undicesima edizione si intitola “Costellazioni”, ovvero mappe di pensiero tracciate dagli autori di capolavori letterari che a loro volta hanno ispirato altri scrittori e artisti, arrivando fino ai nostri giorni. Ascolto, dialogo, intersezioni tra le arti – continua la scrittrice - quest’anno in particolare tra letteratura e cinema, ma anche con la pittura, sono e restano i riferimenti fondamentali per esaltare la bellezza e la vivacità della cultura di qualità. Non è un caso, quindi, che tutti gli incontri avvengano in luoghi d’arte poco conosciuti o abitualmente non visitabili, come Palazzo Altieri, sede di Banco Bpm che ci ospita”. Infatti il prestigioso Palazzo Altieri, di epoca barocca, è custode di splendide opere d’arte ed è solitamente chiuso al pubblico. In tutto ciò è racchiusa la formula di successo di “Strane Coppie”: la scoperta o la riscoperta di grandi classici della letteratura mondiale, la scoperta di luoghi d’arte poco conosciuti o chiusi al pubblico, l’incontro tra l’arte della parola e l’arte dell’immagine. “Strane coppie” propone dunque il confronto su grandi tematiche di attualità ma anche la rilettura e la riscoperta di personaggi, di storie di schiavitù e di discriminazioni raccontate con sapiente e lucida maestria dalle tre grandi scrittrici proposte in questo appuntamento di Roma. “Tra i personaggi del capolavoro di Charlotte Brontë, Jane Eyre (1847) – si legge nel comunicato stampa - un classico della letteratura e anche del cinema, si nota raramente, quello in apparenza secondario, di Bertha Antoinetta Mason, prima moglie folle e segregata di Rochester. Bertha viene dalla Jamaica e rappresenta il lato oscuro della politica colonialista e schiavista inglese ma anche un oggetto di censura sociale e umana da parte di Rochester. Nel 1966 Jean Rhys, scrittrice britannica di origine caraibiche, che con Il grande mare dei Sargassi compone un vero e proprio prequel a Jane Eyre, occupandosi appunto della vicenda di Antoinette Cosway, di fatto la Bertha narrata da Charlotte, in chiave postcoloniale e femminista. Il terzo romanzo, Il colore viola di Alice Walker (1982), anch’esso divenuto un grande film girato da Spielberg, sposta il tema negli Stati Uniti dove schiavitù non è solo oppressione di bianchi su neri, ma anche di uomini neri su donne nere. La violenza sulle donne e l’omosessualità femminile sono centrali nel romanzo di Walker, attivista al fianco di Martin Luther King, ancor oggi impegnata sul fronte dei diritti civili”. L’incontro del 7 marzo alle 18, a Palazzo Altieri, sede della BPM, che, insieme all’Accademia di Ungheria di Roma sostengono anche quest’anno la manifestazione, è gratuito e aperto al pubblico fino a esaurimento posti e previa prenotazione obbligatoria via e-mail: info@lalineascritta.it. La rassegna “Strane Coppie” 2019, organizzata da “Lalineascritta”, prevede cinque incontri tra Napoli, Roma e Milano, i prossimi appuntamenti: Napoli (18 aprile, Palazzo della Marina Militare, “Femminicidio” con Laura Bosio e Giuseppe Montesano), e Milano (23 maggio, Banco Bpm, “Straniero/Straniamento”, con Marta Morazzoni e Anna Toscano). Tutti gli incontri sono a ingresso libero. Le informazioni si potranno leggere su “Lalineascritta” e “Strane Coppie” al sito: www.lalineascritta.it.