"Ha più morti innocenti sulla coscienza Toto Riina o Emma Bonino?". Sono le parole di don Francesco Pieri, parroco bolognese e  docente alla Facolta teologica dell'Emilia-Romagna. Il post è stato ripreso dal "Resto del Carlino" che ha contatto don Pieri ricevendo soltanto un "no comment". Ma il post contro Emma Bonino di don Pieri, almeno su Facebook, ha avuto molti sostenitori e, come scrive il quotidiano emiliano, ha incassato anche il "mi piace" di don Massimo Vacchetti, vice-economo della Curia e responsabile della Pastorale dello sport. Rispondendo agli "amici" di facebook, don Pieri ha poi sottolineato che "moralmente non c'è differenza" tra Bonino e il capo di Cosa Nostra, "il che non rende certo migliore Riina, ma dice qualcosa sulle nostre ipocrisie diffuse". In commenti successivi, il parroco ha ricordato che il Concilio Vaticano II con la sua "Gaudium et spes", "mette l'aborto" (non importa se legalizzato,ospedalizzato e mutuabile o no) in serie con "genocidio, omicidio volontario e altri crimini orrendi, tra cui certamente quelli di mafia, e lo definisce abominevole delitto . Solo che vedo meno gente disposta a indignarsi e schierarsi per questi innocenti. Anche tra chi metterebbe la mano sul fuoco per il Vaticano II".