"Accetto le dimissioni di Paolo Giordana, sono umanamente dispiaciuta per la persona, lo ringrazio di aver messo al primo posto l'interesse della Citta". E' il laconico comunicato con cui la sindaca di Torino Chiara Appendino, accetta le dimissioni del suo capo di gabinetto. La decisione di Giordana - si apprende - e stata decisa dopo che sono stati resi noti i verbali delle telefonate con il presidente di Gtt per chiedere la cancellazione di una multa di un amico su un bus. La notizia del favore all'amico del capo di gabinetto era stata resa nota da diversi quotidiani locali che avevano pubblicato un'intercettazione in cui Paolo Giordana chiedeva ai vertici di Gtt, l'azienda di trasporti torinese, di intercedere per la multa. Nella tarda mattina di oggi, Paolo Giordana era stato sentito in procura in merito all'inchiesta sull'ex area Westinghouse in cui risulta indagato per falso ideologico in atto pubblico insieme alla sindaca Chiara Appendino e all'assessore al bilancio Sergio Rolando.