Sulle donazioni arrivate tramite sms con il numero solidale 45500 alle popolazioni terremotate è «stata tradita la volontà dei cittadini». Sergio Pirozzi, nel corso di un'intervista a RaiNew24, rilancia la denuncia fatta pubblicamente ieri dal palco di Atreju, la festa di Fratelli d'Italia. Il sindaco di Amatrice aveva sostenuto che gli oltre 33 milioni di euro raccolti «non sono mai arrivati alle popolazioni colpite dal sisma», denunciando tra l'altro che che alcuni di quei fondi sono stati destinati - o sarebbero stati destinati - a interventi «estranei alle aree pertinenti», come ad esempio «una pista ciclabile in un paese delle Marche non colpito dalle scosse». Parole che hanno indotto la Procura di Rieti ad aprire un fascicolo per ora contro ignoti. Ma a stretto giro arriva la replica del Dipartimento nazionale di Protezione civile che sui fonde degli sms solidali precisa: «Non è sparito nemmeno un euro» di quelli donati dagli italiani a favore delle aree terremotate dell'Italia centrale.