È sicuramente doloso l’incendio che l’altra notte ha avvolto e distrutto l’automobile dell’avvocato Pierluigi Barone: il penalista di Lugo, in provincia di Ravenna, è stato svegliato dalle voci di vicini e vigili del fuoco che provenivano dalla strada della sua abitazione, e affacciatosi alla finestra si è accorto che l’auto avvolta dalle fiamme era la sua. All’inizio si era pensato a un evento accidentale, poi gli elementi investigativi hanno condotto alla pista dolosa: primo tra tutti, la telefonata anonima ricevuta dalla segretaria dell’avvocato. Dall’altra parte una voce maschile ha gridato “lui è un assassino”, riferendosi a un cliente dell’avvocato indagato insieme ad altri giovani per omissione di soccorso per la morte del 18enne Matteo Ballardini. Il corpo senza vita del ragazzo venne trovato da un passante l’ 11 aprile scorso sul sedile passeggero dell’auto dove era stato abbandonato all’alba dai compagni con cui aveva trascorso la notte.