Capitoli 1, 2, 3, 4 e 5 -  Se la pena non è necessaria è tirannica Commento - Distinguere tra reato e peccato --- Capitoli 6, 7 e 8 - Le pene sproporzionate danneggiano la società Commento - Sei libero di fare tutto ciò che non è delitto --- Capitoli 9, 10, 11, 12, 13, 14 e 15 - La pena deve essere la meno tormentosa possibile Commento - In questi brani si sente l’influenza di Rousseau --- Capitoli 16, 17 e 18 - Nessuno può chiamarsi reo prima della sentenza Commento - Se il giudice è nemico del reo si perde la verità --- Capitoli 19, 20, 21, 22, 23 e 24 - O i processi sono rapidi o le pene sono ingiuste Commento - Processi rapidi, diceva Beccaria…250 anni fa --- Capitoli 25, 26 e 27 -  Non è la crudeltà delle pene che frena i delitti! Commento - Una lezione per i nostri legislatori --- Capitlo 28 - La pena di morte non è né utile né necessaria Commento - Pena di morte: né utile né necessaria --- Capitoli 29, 30 e 31 - Chi va in prigione e poi è assolto non può essere infamato per sempre Commento - Carcerazione preventiva e il limite della discrezionalità dei giudici --- Capitoli 32 e 33 - L’inutilità di fare dello Stato una prigione Commento - Indulgente verso i suicidi e i contrabbandieri --- Capitoli 34, 35, 36 e 37 - Chi ha la forza per difendersi non cerca di comprarla con le taglie Commento - Il pentitismo è la manifesta debolezza della legge --- Capitoli 38, 29, 40 e 41 - Per prevenire i delitti servono leggi chiare e semplici Commento - Il divieto di porre domande “suggestive” e l’uso della tortura --- Capitoli 42, 43, 44, 45, 46 e 47 - La pena deve essere pubblica, pronta, necessaria, minima, proporzionata e dettata dalle leggi Commento - La grandiosità e il limite di Beccaria: l’illuminismo