Di solito gli avvocati aspettano ore. E nessuno li avverte. Ecco perché fa notizia il fatto che un giudice del Tribunale di Milano, Angelo Mambriani, abbia avuto la sensibilità di segnalare all’avvocato di una delle parti, proveniente dal Foro di Trani, che l’udienza del prossimo 17 maggio sarebbe cominciata mezz’ora più tardi (nella foto, il decreto di differimento). «Un esempio di rispetto per la nostra funzione», fa notare giustamente l’Ordine degli avvocati di Trani.