«Altri innocenti perderanno la vita». Lapidaria e tranciante, la dichiarazione del primo ministro francese Manuel Valls ai microfoni di France Inter scuote il paese e il suo eco risuona in tutta Europa, all’indomani dell’orrore nella banlieue parigina dove uno jihadista ha accoltellato una coppia di poliziotti. «Mi si accuserà di generare ancora più ansia, ma questa è la realtà dei fatti», ha aggiunto Valls. Un pessimismo sul futuro della lotta al terrorismo che, secondo il premier, «è una minaccia che durerà una generazione». Già dopo la tragedia della strage al Bataclan che ha insanguinato Parigi lo scorso novembre, Valls si era detto convinto che le minacce sarebbero continuate e le dichiarazioni di ieri restituiscono il quadro dello stato di tensione nelle istituzioni francesi. Il premier è tornato anche sulle polemiche seguite all’attentato. Sotto attacco, infatti, sono finiti i servizi segreti, perchè il terrorista Larossi Aballa era già stato condannato nel 2013 a tre anni di carcere per la sua affiliazione ad una rete jihadista franco-pakistana e recentemente era stato anche sospettato di essere coinvolto nella filiera di reclutamento di giovani da inviare in Siria a combattere per lo Stato Islamico. «Non accetto che si parli del benchè minimo errore nè di mancanza di discernimento da parte dei nostri servizi. Gli attacchi di lupi solitari come Aballa sono difficili se non impossibili da prevedere», ha tagliato corto Valls, che però ha ammesso anche che «è sempre un fallimento quando due pubblici ufficiali vengono assassinati così».Secondo il premier, infatti, il rischio di altri attacchi commessi da singole cellule terroristiche sta aumentando invece di diminuire, perchè «l’Isis è in ritirata in Siria e in Iraq e per questo si sta concentrando nei nostri Paesi, per alimentare la paura e le divisioni». Proprio in questi giorni, infatti, l’antiterrorismo ha ricevuto un nuovo allarme dai colleghi belgi, che hanno messo in guardia sulla possibilità dell’arrivo dalla Siria di piccoli gruppi di terroristi pronti a colpire in Francia e Belgio.