Non si placa la polemica sul fatto se sia giusto o sbagliato che i magistrati partecipino direttamente alla campagna referendaria.Dopo il richiamo di Legnini, che ha bacchettato Morosini per avere detto in un'intervista al Foglio che "Renzi va fermato", oggi è intervenuto il presidente del Senato, Piero Grasso. Da Grasso è arrivato un vero e proprio stop ai togati: "Non bisogna confondere le due attività. Io ho fatto una scelta di cambiare dando le dimissioni dalla magistratura e ora sono in politica"."Credo che tutti - ha chiarito il presidente del Senato - debbano poter esprimere le proprie opinioni su un tema fondamentale quale la costituzione, anche i magistrati, ma tenendo sempre presenti il rispetto dei ruoli e delle istituzioni, senza esasperare i toni". "Ottobre è lontano, dobbiamo arrivarci approfondendo il dibattito e non alimentando lo scontro".