Doccia fredda per il cadidato di Sinistra Italiana Stefanno Fassina. La commissione elettorale ha escluso le sue liste dalla competizione elettorale a Roma. "Abbiamo appreso con stupore che la commissione elettorale - ha dichiarato Fassina - ha respinto le nostre liste dalla competizione per Roma. Si tratta di una decisione che, se fosse confermata, alterebbe pesantemente l'esito delle elezioni amministrative nella capitale". "Presentiamo subito ricorso - ha chiarito l'esponente di Sinistra Italiana - e nelle prossime ore decideremo quali ulteriori iniziative intraprendere". Ieri alle 12 la chiusura dei termini per la presentazione delle sottoscrizioni. Non si sa ancora quale siano le contestazioni mosse. Ciò che è certo è che fino all'ultimo Sinistra Italiana ha penato per la scelta dei candidati. Sel che a Roma fa parte della colazione dell'ex Pd, in altre parti d'Italia presenta ancora le liste di Sinistra ecologia e libertà e anche all'interno del partito che conta di più esistono spaccature su quale strada intraprendere.Sarebbe comunque grave, qualsiasi sia la ragione, che una forza politica non sia ammessa alla competizione elettorale. Su questo ha ragione Fassina.