Con un'ordinanza che accoglie in parte le eccezioni di competenza territoriale presentate dalle difese, il Gup di Milano Anna Laura Marchiondelli ha “spezzettato” il procedimento Ruby ter in sette città. Tra gli imputati figurano l'ex premier Silvio Berlusconi e una trentina di persone. Oltre Milano, i tribunali interessati sono quelli di Monza, Siena, Roma, Torino, Pescara e Treviso. Il procedimento ripartirà nelle nuove sedi dalle indagini preliminari. IN 24 RINVIATI A GIUDIZIOL'accusa ha insistito per la richiesta di rinvio a giudizio dell'ex premier e altri 23 imputati nell'udienza preliminare "Ruby ter". Il pm Tiziana Siciliano, in una quarantina di minuti, ha esposto le ragioni per cui l'ex premier e alcuni suoi ospiti ad Arcore debbano essere processati. L'udienza è stata poi aggiornata al 9 maggio quando prenderanno la parola le difese. Tra gli imputati per i quali è stato chiesto il processo figurano Karima El Mahoroug alias Ruby, l'ex legale della giovane marocchina, Luca Giuliante, la senatrice di Forza Italia Maria Rosaria Rossi, il giornalista Carlo Rossella e diverse ragazze che hanno partecipato alle serate a Villa San Martino tra cui Alessandra Sorcinelli, Barbara Guerra e Ioana Visan. SETTE POSIZIONI STRALCIATEA Milano resterà il troncone principale a carico di 24 imputati accusati, a vario titolo, di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza. Tutti loro sono oggetto della requisitoria cominciata subito dopo la decisione del giudice sulla competenza. Sono state stralciate le posizioni di alcune ragazze: Miriam Loddo (Pescara), Aris Espinosa (Monza), Elisa Toti (Monza), Roberta Bonasia (Torino), Giovanna Rigato (Treviso) e dei musicisti Danilo Mariani (Siena) e Mariano Apicella (Roma). I LEGALI DI BERLUSCONI: “DOVREMO GIRARE L'ITALIA”Berlusconi sarà dunque giudicato per l'accusa di corruzione in atti giudiziari in varie città italiane, compresa Milano. Ironico a questo proposito il commento di uno dei suoi legali, il professor Franco Coppi: "Mi toccherà assumere nuovi giovani praticanti avvocati. Ho una certa età per girare l'Italia...".10 MILIONI DI EURO PER LA PRESUNTA CORRUZIONESecondo la Procura di Milano, l'ex premier avrebbe corrotto attraverso assegni circolari, bonifici, contanti, affitti di casa, spese mediche, contratti di lavoro fittizi, i testimoni del processo che si è concluso con la sua assoluzione sancita dalla Cassazione in relazione alle accuse di concussione e prostituzione minorile. Complessivamente a Ruby e alle “olgettine” sarebbero finiti dieci milioni di euro.