"Sono dei provvedimenti profondamente ingiusti e devono essere annullati". Non impiega giri di parole il presidente Barack Obama per liquidare delle leggi recentemente approvate in Mississippi e Carolina del Nord che limitano i diritti di gay, lesbiche e transgender. "Non è ammissibile che delle persone vengano discriminate a causa del loro orientamento sessuale", ha concluso Obama in visita a Londra.Nel Mississippi il governatore repubblicano Phil Bryant ha concesso ai responsabili di imprese matrimoniali, in nome delle loro convinzioni religiose, di rifiutare i servizi alle coppie omosessuali, mentre la Carolina del Nord ha promulgato una legge che impone alle persone transgender di usare le toilette pubbliche che corrispondono alla loro identità sessuale alla nascita. Inoltre sarà impedito ai singoli municipi di emanare ordinanze anti-discriminazione e fatto divieto di intentare cause per violazioni dei diritti umani nei luoghi di lavoro.Misure d'altri tempi, che hanno provocato un'ondata di sdegno nell'opinione pubblica e una forte mobilitazione da parte di associazioni per i diritti civili, ma anche imprese come la Nissan e personalità dello spettacolo. Artisti come Bruce Springsteen, Ringo Star, Bryan Adams, i Pearl Jam e la compagnia del Cirque du Soleil hanno annullato le date dei loro concerti previsti in Carolina del Nord.